mercoledì 13 giugno 2018

SINTESI FINALE: IL PORTA-TOVAGLIOLI (US591835A)






Il brevetto (US591835) da me analizzato riguarda un porta-tovaglioli del 1897 che fu depositato presso lo “STATES PATENT OFFICE” a Chicago dall’inventore ERNST GOSEWISCH. Con questa invenzione, egli cercò di facilitare l'utilizzo del tovagliolo all’interno dei banchetti posizionandolo in un apposito porta-tovaglioli da inserire negli indumenti del commensale. Il dispositivo, infatti, è composto da tre piastre metalliche, una centrale, una superiore ed una inferiore. Le tre piastre sono collegate tra di loro da uno sperone, che consente di inserire il porta-tovaglioli sugli indumenti senza che vengano rovinati, e da una ganascia che ha la funzione di sostenere il tovagliolo sul petto dell’utilizzatore. L’obiettivo, quindi, era quello di trovare un dispositivo capace di non infastidire il commensale durante il pasto e di metterlo a suo agio. La biografia dell’inventore Gosewisch non è conosciuta, ma si può intuire facilmente che viveva nei pressi di Chicago che durante gli ultimi decenni del XIX secolo stava vivendo un periodo di forte prosperità dal punto di vista economico, demografico e sociale. Come Chicago, tutti gli Stati Uniti in quegli anni si presentavano come uno degli Stati più forti del pianeta, vantando un industrializzazione avanzata grazie anche alla grande manodopera garantita dai neri sfruttati e  importati dall’Africa che lavoravano nei campi e nelle miniere. Grazie ai numerosi giacimenti metallici e le enormi risorse primarie che presentava la Nazione, studiosi e inventori possedevano le basi e le attrezzature per nuove scoperte ed invenzioni. Ad ispirare, quindi, l’invenzione di Gosewisch, furono soprattutto i precedenti due brevetti di B. F, & VICTORIA A. HARDY e di G. A. BAHN, risultati ancora sterili rispetto alla comodità del suo porta-tovaglioli. Per quanto riguarda, invece, l’invenzione del tovagliolo, dobbiamo ringraziare l’eterno Leonardo DaVinci che può vantarsi di un’altra grande invenzione che ancora oggi viene utilizzata. Dalle piccole cose, Da Vinci riusciva a cogliere qualcosa di straordinario, qualcosa che poteva aiutare e migliorare la vita dell’uomo, anche se molti dei suoi progetti non poté metterli in atto per mancanza di materiali adeguati e permessi politici.  Con l’avanzare degli anni le tecniche di produzione degli oggetti si affinò, compito che non toccò più agli artigiani, ma alle fabbriche, dove l’operaio svolgeva una funzione di secondo ordine rispetto a quella delle grandi macchine di produzione. Durante il XIX secolo il porta-tovaglioli assunse anche funzioni diverse da quelle principali. Cominciò a comparire nelle taverne e nei ristoranti e in America fu utilizzato anche come distributore di tovaglioli porta-fortuna al costo di un penny. Attualmente, è uno degli oggetti casalinghi più utilizzati, soprattutto durante il pranzo e la cena e risulta essere uno dei principali aspetti estetici del banchetto. Usato anche in ristoranti e bar, il porta-tovaglioli sarà uno degli oggetti più usufruiti nel futuro prossimo.

mercoledì 6 giugno 2018

IL PORTA-TOVAGLIOLI NEL MONDO CONTEMPORANEO


Attualmente, con l’avvento di internet e della rete televisiva, la globalizzazione è un fenomeno ormai netto e sempre più in espansione.
 Ogni persona può comunicare con l’altra anche a kilometri di distanza in tempo reale e tutto ciò grazie al frutto di studi e ricerche.
 Il mezzo di comunicazione principale in questo momento è internet, capace di influenzare le personalità delle persone e di pubblicizzare ogni tipo di oggetto.
 Oltre alle varie pubblicità che si vedono in televisione, il porta-tovaglioli ha ricevuto numerosi feedback anche online. 
Numerosi sono i video infatti, che lo rappresentano su "youtube".
 Molti utenti di questa piattaforma pubblicano video-tutorial nei quali usano materiali di scarto o altri oggetti per formare dei semplici ma utili porta-tovaglioli.



lunedì 4 giugno 2018

ABBECEDARIO


A come ABITO

B come BAVAGLINO

C come CLAMP

D come DISPOSITIVO

E come ESTENSIONE

F come F..

G come GANASCIA

H come HINGE

I come I..

L come L..

M come METALLO

N come NAPKIN-HOLDER

O come O..

P come PERNO

Q come Q..

R come R..

S come SPERONE

T come TOVAGLIOLO

U come U..

V come V..

Z come Z..

sabato 2 giugno 2018

IMMAGINI PUBBLICITARIE




Alcune persone collezionavano tovaglioli porta-fortuna nel 1950 che erano venduti nei distributori automatici “Madam X” o “Swami”.
 Con l’inserimento di un penny, il cliente poteva prendere il tovagliolo e leggere ciò che c’era scritto.


venerdì 1 giugno 2018

IMPRESE ASSEGNATARIE DEL PORTA-TOVAGLIOLI

Purtroppo non si hanno notizie riguardanti le imprese assegnatarie che hanno cominciato a produrre questo porta-tovaglioli, ma numerose sono ora le aziende che si occupano di distribuire nei vari punti ristoro il loro porta-tovaglioli a dispenser o nei vari negozi di casalinghi i classici porta-tovaglioli da tavolo.

SINTESI FINALE: IL PORTA-TOVAGLIOLI (US591835A)

Il brevetto ( US591835 ) da me analizzato riguarda un porta-tovaglioli del 1897 che fu depositato presso lo “STATES PATENT OFF...